Rilanciare il programma “Guadagnare salute”, valutarne il potenziale impatto positivo a livello nazionale e regionale, costituire una commissione tecnico-scientifica all’interno del Ministero che giudichi l’applicazione del programma attraverso indicatori di performance a livello regionale: queste alcune delle richieste dell’interrogazione a risposta orale al Ministro della Salute presentata dal Senatore Nunziante Consiglio, membro dell’Intergruppo parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro”.
L’interrogazione, sottoscritta da tutto i membri del Gruppo Lega Nord, intende promuovere l’attuazione del programma “Guadagnare salute” promosso dal Ministero della Salute e approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 4 maggio 2007, ma praticamente abbandonato per mancanza di risorse. Il programma – che è anche parte del Documento Programmatico del nostro progetto – è finalizzato alla realizzazione di interventi per la tutela e la promozione della salute pubblica sui 4 principali fattori di rischio: fumo, abuso di alcol, scorretta alimentazione, inattività fisica. Recentemente, come scritto nell’interrogazione, uno studio italiano ne ha dimostrato il potenziale impatto positivo per la prevenzione di molte patologie fra cui quelle oncologiche.
Nelle conclusioni si chiede di sapere:
1) in che modo e con quali risorse il Ministro in indirizzo intenda rilanciare il piano “Guadagnare salute”;
2) se non ritenga utile valutare, anche attraverso uno studio economico, il potenziale impatto positivo derivante dal rilancio del programma “Guadagnare salute” a livello nazionale, regionale e locale;
3) se non ritenga opportuno istituire una commissione tecnico-scientifica all’interno del Ministero, che valuti l’attuazione del programma a livello regionale, studiandone gli andamenti di mortalità per verificarne l’efficacia e fissando indicatori per stabilirne il successo;
4) se non ritenga che questi indicatori potrebbero essere impiegati per valutare la performance del piano a livello regionale, così da premiare economicamente le Regioni più virtuose.