45 sono ora le Associazioni che aderiscono al Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”. Le nuove arrivate sono la Fondazione IncontraDonna Onlus, dedicata ai bisogni delle donne con tumore del seno, e la Fondazione Città della Speranza Onlus, che si impegna per migliorare cura e assistenza dei piccoli pazienti oncologici.
Adriana Bonifacino, Presidente della Fondazione IncontraDonna, dichiara: “Appena ci siamo riviste con Annamaria Mancuso, è stato immediato il passo: la sua proposta di entrare a far parte del Gruppo ‘La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere’, e la mia risposta positiva. L’alleanza fra Associazioni e/o Fondazioni come le nostre, impegnate da sempre con tenacia e dedizione, non può che accrescere la credibilità, la forza e quindi i risultati del lavoro di noi tutte. Ci affiancheremo subito ai membri del Gruppo con la nostra professionalità, la nostra energia e la nostra anima, a favore della promozione e della difesa della salute.”
Prima Associazione e ora Fondazione, IncontraDonna dal 2008 si impegna per la propria comunità di pazienti oncologici, per abbattere le discriminazioni regionali e territoriali, nel rispetto del diritto all’equità della diagnosi, del trattamento e della cura. Tra gli obiettivi primari della Fondazione c’è la promozione di un sistema sanitario che soddisfi veramente i bisogni dei pazienti, e che sostenga il diritto alla salute.
Stefania Fochesato, Presidente della Fondazione Città della Speranza “Città della Speranza è nata esattamente per lo stesso motivo che ora dà il nome a questo Gruppo di Associazioni: difendere la salute. Noi abbiamo scelto di farlo battendoci per i più piccoli e indifesi, quelle persone che per età e caratteristiche fisiche non possono difendersi da soli: i bambini. Tutto quello che facciamo serve per dare ai piccoli pazienti gli strumenti grazie ai quali diventare grandi. Difendendo loro proteggiamo il futuro di tutti e facciamo sbocciare qualche sorriso in più.”
La Fondazione Città della Speranza, dal 1994, raccoglie fondi per promuovere la ricerca pediatrica e la diagnostica avanzata in campo onco-ematologico. Un grande obiettivo per la Fondazione, che è il principale finanziatore dell’Istituto di Ricerca Pediatrica di Padova, è ottimizzare le cure per questi piccoli pazienti, per vedere un mondo libero dalle malattie pediatriche.