Si è raggiunta ieri l’intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in Conferenza Stato-Regioni che ha portato alla realizzazione della “Rete Nazionale dei Tumori Rari” e all’istituzione presso AGENAS del “Coordinamento funzionale della Rete Nazionale dei Tumori Rari”, con Decreto del Ministro della Salute del 1° febbraio 2018.
Tale attività ha come obiettivo, attraverso un processo normativo e attuativo, la definizione dell’assetto della Rete Nazionale Tumori Rari, la sua istituzionalizzazione in conferenza Stato-Regioni, il suo avviamento e successivo monitoraggio dei processi attuativi a livello delle Regioni/Province Autonome.
La Rete, articolata nelle tre “famiglie” di tumori rari (solidi rari dell’adulto, oncoematologici dell’adulto e pediatrici), prevede la sua attività in centri individuati secondo specifici criteri, ed è concepita come una rete di tipo “hub & spoke”.