Il Ministro della Salute Roberto Speranza e il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli hanno incontrato al Dipartimento di Protezione Civile di Roma i rappresentanti delle associazioni di pazienti oncologici e onco-ematologici del progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”, in seguito alla richiesta congiunta di queste ultime di confrontarsi con le Istituzioni sulla delicata questione della gestione dei pazienti con tumore presso le strutture sanitarie nazionali, nell’ambito dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus in Italia.
Il Ministro Speranza e il Presidente Locatelli hanno ascoltato le criticità rappresentate dalle associazioni pazienti e hanno annunciato che quanto prima il Comitato tecnico-scientifico del Governo si riunirà per cominciare a mettere a punto raccomandazioni utili ai pazienti oncologici e onco-ematologici e agli operatori delle strutture sanitarie per fronteggiare questa emergenza.
«Nell’ambito dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, è nostro compito tutelare la salute delle persone fragili, colpite da una o più patologie, particolarmente esposte alle complicanze del coronavirus – ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza – in questa prospettiva l’incontro è stato un momento di confronto importante per recepire i suggerimenti dei pazienti oncologici e onco-ematologici che sono, comprensibilmente, spaventati. Ora il Professor Locatelli, Presidente del CSS, coinvolgendo altri membri del Comitato tecnico-scientifico del Governo, si farà carico di definire raccomandazioni utili per la sicurezza delle persone con tumore e degli operatori».
«Siamo molto soddisfatti di questo incontro – ha commentato Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna onlus e coordinatrice del progetto – perché ha aperto la strada a un provvedimento che logicamente avrà degli effetti positivi per tutti i pazienti oncologici e onco-ematologici d’Italia. Ringraziamo il Ministro della Salute Speranza e il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Professor Locatelli, per la loro disponibilità a incontrarci, nonostante il momento di emergenza e gli innumerevoli impegni di questi giorni, e per aver ascoltato le nostre richieste e le nostre preoccupazioni».
Tra i punti chiave toccati nell’incontro, le raccomandazioni specifiche per i pazienti oncologici; la gestione dell’accesso alle strutture sanitarie nazionali per i pazienti in terapia o in follow-up; le precauzioni aggiuntive per i pazienti con tumore del polmone; la disponibilità di dispositivi di protezione; le direttive per gli operatori di trasporto nazionale per la previsione di percorsi protetti per i pazienti oncologici che devono viaggiare per improcrastinabili motivi di salute.