Dal Progetto

Presentati tre emendamenti dall’Intergruppo “Insieme per un impegno contro il cancro”

Un nuovo importante traguardo per il Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”. Sono stati presentati tre emendamenti alla Camera, rif. AC 1239 – DL 75/2023, dagli Onorevoli Benigni, Bonetti, Boschi, Cattoi, Colucci, Comaroli, Furfaro, Gebhard, Lucaselli, Maerna, Malavasi, Patriarca, Quartini, Rosato, Semenzato e Zanella, membri dell’Intergruppo “Insieme per un impegno contro il cancro”:

  • Incrementare dotazione finanziaria per l’attuazione del Piano Oncologico Nazionale, valutazione attuazione Piano Oncologico secondo Indicatori dei livelli delle prestazioni e parere delle Associazioni malati oncologici.
    Con l’emendamento si propone l’aumento della dotazione del Fondo PON da 10 a 30 milioni annui, la previsione di indicatori dei livelli delle prestazioni oncologiche omogenei sul territorio nazionale, il parere delle Associazioni dei pazienti nel monitoraggio del Piano;
  • Valutare attuazione del Piano Oncologico Nazionale secondo indicatori dei livelli delle prestazioni e avvalendosi del parere delle Associazioni malati oncologici.
    Si propone che le Regioni e le Province autonome tengano conto di chi vive le cure, cioè i malati oncologici, attraverso le Associazioni che li rappresentano, che possono contribuire ad una valutazione più completa rispetto a quanto possono fare le sole strutture ospedaliere e amministrative regionali. Si prevedono precisi indicatori dei livelli delle prestazioni stabili a livello nazionale, da rispettare in tutte le Regioni e Province autonome, anche avvalendosi del parere e dell’esperienza delle Associazioni dei malati oncologici;
  • Esenzione IVA per donazioni ai reparti oncologici da parte delle Associazioni.
    Si propone di esentare dal pagamento dell’IVA gli acquisti di beni effettuati dagli Enti del Terzo settore che siano destinati ai reparti oncologici degli Ospedali sotto forma di erogazione liberale.

Si tratta di un importante passo in avanti per dare un riscontro concreto al lavoro del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” a supporto delle esigenze dei pazienti oncologici e oncoematologici.

 

 

 

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